Andrea era un bambino di undici anni, un bambino buono e generoso, rispettoso verso gli altri e verso chi lo accudisce, insomma!
Andrea amava profondamente la scuola, che considerava un luogo di confronto e di svago, amava la comunità oratoriale che frequentava regolarmente.
Era un bambino autonomo, organizzato, e il suo motto era: prima il dovere e poi il piacere.
L’amicizia nella vita di Andrea era un punto fisso, i suoi amici e compagni di scuola erano un punto fisso.